Codemotion Milan 2018: 2.500 partecipanti
e un DOOM deathmatch da togliere il fiato
Gli highlight:
- 2.500 partecipanti accreditati
- 126 speaker
- 60 aziende presenti
- 90 tech community
- 10M di Tweet Reach
- 2 giorni in trend topic dell’hashtag #codemotion
L’edizione numero 6 di Codemotion Milan con i suoi 2.500 partecipanti, i 126 speaker provenienti da tutto il mondo e le 60 realtà aziendali coinvolte (con nomi del calibro di Google Cloud, Amazon Alexa, IBM, Cisco Devnet, A2A, Microsoft Azure, Bending Spoons, Salesforce, conferma l’attenzione crescente verso il mondo della programmazione, collocando Codemotion tra le top tech conference a livello internazionale.
“La grande risposta del pubblico dei developer, delle aziende partecipanti e delle community dimostra che il mondo tech non è più una nicchia per pochi, ma un asset fondamentale per ogni azienda che abbia la vocazione all’innovazione”, sostiene Chiara Russo, CEO e co-founder, insieme a Mara Marzocchi, di Codemotion.
Nei due giorni della conference si è parlato di Machine learning, Artificial intelligence, Blockchain, Big Data, Software architecture, Cloud, Serverless e tanto altro per il target di aziende e professionisti del mondo IT intervenuti all’evento.
Uno dei momenti più emozionalmente coinvolgenti della due giorni è stata la sfida a colpi di DOOM, che ha visto due fortunati attendee sfidare John Romero, creatore dell’iconico videogioco.
Romero è stato il protagonista indiscusso della prima giornata: insieme alla moglie e collega Brenda, ha provato in prima persona tutti i giochi della GameDev showcase Area, decretando Blind dei Tiny Bull Studios come miglior progetto di GameDev di questa edizione.
Codemotion non è solo talk: i Codelab di Cisco e A2A, il CTO meeting ed i Meetup sono state importanti occasioni di approfondimento, scambio di opinioni e networking di valore.
Codemotion Milano si è svolta in contemporanea all’edizione spagnola di Codemotion Madrid: l’appuntamento per tutti è per le prossime edizioni di Codemotion nel 2019 a Roma, Amsterdam, Berlino, Milano e Madrid.
